Le diverse tipologie di pelle

Quali sono e come trattarle

Viene spesso ripetuto che non esiste un prodotto cosmetico che possa andare bene per tutti. Questo perché ogni pelle è diversa. Per questo motivo lo stesso trattamento non funziona per tutte le persone. La pelle, infatti, si può dire che sia una questione complessa: si tratta dell’organo più esteso del corpo e ha la funzione di proteggere l’organismo facendo da schermo agli agenti esterni, ma è molto più di questo. 

D’altra parte la pelle è soggetta alle aggressioni quotidiane che provengono dall’interno del nostro organismo quando viviamo un periodo di stress intenso, cattiva alimentazione o poche ore di riposo.

Quello che ci unisce tutti è che desideriamo avere una pelle sempre dall’aspetto sano, luminoso e tonico. Ma per raggiungere questo obiettivo è indispensabile conoscere il proprio tipo di pelle: in questo modo è possibile sapere come risponde a determinati principi attivi e quali sono da evitare.

Fare skincare significa infatti anche imparare a conoscersi senza doversi per forza identificare in un tipo specifico anche perché spesso le esigenze della pelle cambiano a seconda di diversi fattori, tra cui è compresa l’età.

Prima di addentrarci nell’articolo facciamo una doverosa premessa: non bisogna confondere i tipi di pelle con i problemi dermatologici poiché i problemi si possono manifestare in ogni tipo di pelle. È infatti probabile che le persone con diversi tipi di pelle possano andare incontro agli stessi problemi dermatologici. Detto questo, non vi è dubbio che esistano delle naturali predisposizioni che dipendono fortemente dal tipo di pelle, come ad esempio il fatto che le pelli sensibili soffrono più frequentemente di irritazioni.

Quali sono le principali tipologie di pelle e come identificare la propria

La pelle di ciascuno di noi è unica e allo stesso tempo non lo è. Cosa si intende con questo? Che le caratteristiche intrinseche della pelle di ciascuno di noi sono uniche e influenzate da vari fattori, come ad esempio il grado di inquinamento del luogo in cui si vive, ma che è possibile condividere le stesse caratteristiche con molte altre persone.

In realtà questo è il principio su cui si fondano i prodotti cosmetici che, anche se formulati per rispondere efficacemente a problematiche specifiche, devono essere pensati per un ampio spettro di persone che riscontrano quelle stesse problematiche. 

Esistono sostanzialmente cinque diversi tipi di pelle:

• Pelle normale;
• Pelle grassa;
• Pelle secca;
• Pelle mista;
• Pelle sensibile.

Prima di entrare nello specifico sui diversi tipi di pelle, è importante sapere che esiste anche un diverso tipo di classificazione della pelle che prevale su quello dei tipi di pelle.

Si chiama skin prototyping, ovvero una classificazione su come la pelle risponde all’esposizione al sole, ad esempio se la pelle ha la tendenza a scottarsi o la capacità di abbronzarsi. Il metodo più ampiamente accettato è la scala Fitzpatrick.

La scala Fitzpatrick è stata descritta per la prima volta nel 1975 e si basa sulla colorazione della pelle descrivendo 6 tipi diversi: da quella più chiara a quella scura. Questa classificazione determina ad esempio il tipo corretto di fattore di protezione solare da utilizzare, indispensabile per prevenire il rischio di cancro alla pelle.

Dal punto di vista cosmetico, la pelle viene classificata in base a diversi fattori legati al suo equilibrio, quindi alla secrezione sebacea, all’idratazione e al livello di sensibilità. Pertanto ogni tipo di pelle ha le sue caratteristiche e diverse cure che variano a seconda di genetica, fattori esterni e passare del tempo.

Oltre a quelle indicate che possono essere più generali, esistono anche tipologie di pelle matura, asfittica o ispessita che sono delle condizioni della pelle più specifiche e non sempre correlate alle tipologie descritte. 

Come identificare il proprio tipo di pelle?

Il modo migliore per sapere a quale tipo di pelle corrisponde la propria è conoscere le principali caratteristiche delle cinque macro tipologie indicate. In alcuni casi, è anche possibile identificare la propria pelle con più tipologie diverse, ed è perfettamente normale.

Una volta assunta una maggiore consapevolezza su che tipo di pelle si ha è anche possibile approfondire attraverso test o consulenze personalizzate per capire quali prodotti sono indicati per migliorare l’equilibrio cutaneo.

Pelle normale

Una pelle normale, come dice il nome, non è né troppo secca né troppo grassa. Di solito si tratta di una pelle poco sensibile e alla quale è possibile applicare un’ampia gamma di prodotti diversi e quindi principi attivi differenti senza avere una reazione negativa.

Una pelle normale ha un buon equilibrio: la produzione di sebo e il livello di idratazione naturale sono quindi integri. Ovviamente la pelle normale non è sempre migliore delle altre tipologie e non implica che le altre siano anormali o che non abbia bisogno di essere protetta, trattata o migliorata nell’aspetto.

Anzi è importante riuscire a mantenere, attraverso prodotti specifici e un corretto stile di vita, l’equilibrio naturale ed evitare che questo si alteri nel tempo. Sono molte le persone che tendono a trascurare la pelle normale e a non intervenire in senso dermocosmetico, ma avere una buona routine di skincare anche in questo caso risulta fondamentale.

Inoltre, anche se si ha una pelle normale si è soggetti a inestetismi come rughe, occhiaie, tono spento e perdita di collagene. La pelle normale va trattata in maniera correlata agli stimoli esterni, quindi stagionali, e interni per evitare che l’equilibrio venga compromesso. Pulizia, idratazione e protezione sono i tre step fondamentali della skincare di una pelle mista, in cui è necessario cambiare la tipologia di crema idratante in base alla stagione scegliendo un’idratazione più intensa in inverno e una più leggera in estate.

Pelle mista

Come indica il nome stesso, questo tipo di pelle è caratterizzato da una combinazione di diversi sintomi cutanei. Il tipo di pelle mista spesso riflette i sottoinsiemi di diverse caratteristiche del tipo di pelle: ad esempio, può trattarsi del mix di pelle grassa e secca, dove resta grassa la zona T del viso e secca quella sulle guance. Oppure può trattarsi di un mix di pelle secca e sensibile, anche se la pelle secca è spesso più facilmente soggetta alla sensibilità perché la barriera cutanea è indebolita.

La pelle mista richiede una routine di skincare più complessa che implica comunque una detergenza delicata, una buona dose di idratazione e una protezione come base da incrementare in base alle esigenze specifiche. La parte relativa a mantenere l’umidità della pelle può essere costruita attraverso più tipologie di prodotto, come ad esempio i sieri. Alcune volte, se vi sono impurità locali, possono essere utili i trattamenti spot per evitare di andare a intaccare le zone in cui la pelle è più secca o sensibile.

Il siero potrebbe quindi andare ad agire proprio nelle zone con pelle secca per aumentare il livello di idratazione della pelle. I sieri si assorbono rapidamente e sono leggeri, lavorano in sinergia con gli altri prodotti senza ungere. Se si fa parte del gruppo con pelle mista bisogna prestare attenzione agli ingredienti che potrebbero entrare in conflitto e che non possono essere usati contemporaneamente. Per evitarlo è possibile impostare due routine differenti al mattino e la sera per potenziare gli effetti.

Pelle sensibile

La pelle sensibile si riconosce subito perché chi ne soffre percepisce spesso sensazioni di prurito, bruciore, pizzicore subito dopo aver applicato un prodotto per la pelle oppure dopo aver subito un repentino cambio di temperatura. La pelle sensibile è ricettiva al clima e quindi ai fattori esterni, ma anche al trucco, al sapone o agli stessi prodotti per la pelle poiché la funzione della barriera cutanea è alterata.

La detersione della pelle sensibile punta proprio sul ripristinare l’equilibrio naturale della cute agendo in maniera delicata. I detergenti con tensioattivi tendono a rimuovere sporco e sebo insieme a una parte della barriera della pelle, per questo bisogna optare per detergenti e struccanti delicati. Al contempo, la crema idratante, magari arricchita da principi attivi sfiammanti e calmanti, potrebbe aiutare a rafforzare la barriera cutanea, in sinergia con il siero viso delicato, anche in questo caso, magari contenente niacinamide che attenua i rossori e le macchie.

Pelle grassa

La pelle grassa è causata da una sovrapproduzione di olio o sebo della pelle che comporta pori ostruiti e quindi brufoli tanto che spesso si tratta di una tipologia di pelle spesso esposta ad acne e sfoghi. Per trattare la pelle grassa il detergente è uno dei passaggi fondamentali ma è importante non esagerare.

Si può optare in questo caso per l’acido salicilico. Meglio selezionare sieri leggeri che vadano a “curare” il disequilibrio cutaneo dall’interno e creme viso sempre leggere ma protettive e con principi antibatterici, che possano liberare i pori e opacizzare la superficie oleosa riducendo al contempo la produzione eccessiva di sebo.

Pelle secca

La pelle secca appare ruvida e squamosa, tesa al tatto e nei casi più gravi può presentare anche screpolature e prurito intenso. La pelle secca deriva dalla perdita dello strato naturale di lipidi protettivi che ricopre la superficie della pelle. In questo modo le cellule della pelle diventano più esposte e perdono umidità. Anche le condizioni metereologiche possono causare la pelle secca, o l’aria condizionata e il riscaldamento centralizzato che elimina l’umidità dall’ambiente. Oppure può essere causata dall’invecchiamento o dall’uso di particolari farmaci.

La pelle secca va curata rapidamente, perché altrimenti potrebbe peggiorare nel tempo portando a una infezione della pelle e altre complicazioni. Naturalmente, non è sempre così grave ma sicuramente si tratta di un inestetismo fastidioso. Un valido alleato è l’acido ialuronico a diversi pesi molecolari che migliora il livello di umidità della pelle. Così come le creme viso ricche, sia di giorno che di notte. Anche la pelle secca ha bisogno di detersione per rimuovere le cellule morte in maniera delicata.

E tu, hai identificato il tuo tipo di pelle?

Se vuoi approfondire la consapevolezza su come trattare la tua pelle, richiedi una consulenza gratuita e scopri quali prodotti sono perfetti per te.